martedì 3 novembre 2009

A Torino si parla d'amianto


http://www.nuovasocieta.it/attualita/3039-ddr.html

di Giovanni Ruotolo

A poco più di un mese dall'inizio, al tribunale di Torino, del più importante processo mai celebrato ai Europa per casi di morte e malattie professionali causate dall'esposizione all'amianto, Torino ospita, dal 6 all'8 novembre la seconda conferenza nazionale sull'amianto, dal titolo "Amianto e giustizia". Sarà l'occasione per fare il punto su quanto fatto per eliminare completamente l'amianto, che oggi provoca in Italia, secondo le stime dell'Associazione italiana degli esposti all'amianto,4.000 morti ogni anno). Ciò è possibile se l'amianto verrà eliminato dal territorio nazionale a partire dai siti più inquinati, dove la dispersione della fibra killer è maggiore.
Secondo gli organizzatori della conferenza, una serie di sigle che vannno dalla Fiom Cgil, a Legambiente, alla Associazione vittime di Casale Monferrato "Servono, prima di tutto, le bonifiche ambientali, in sicurezza, prive di rischio per gli abitante e i lavoratori". Ma le vittime dell'amianto richiedono anche altre importanti risposte che vanno "dalle condanne giuste per i responsabili, risarcimento del danno alla sorveglianza sanitaria per gli ex esposti, ricerca per individuare le migliori cure per coloro che si sono ammalati e si ammaleranno ed infine l'istituzione del Fondo delle vittime dell'amianto (esiste la legge, ma non è operativa da quasi due anni); con il riconoscimento dei lavoratori ex esposti a lasciare il lavoro con anticipo, quale salvaguardia della salute e indennizzo del torto subito".

Negli ultimi vent'anni, la mortalità per mesotelioma (il tumore indotto dall'inalazione d'amianto, con un tempo di latenza di circa 30 anni) ha avuto un'impennata e si prevede un'ulteriore crescita. Secondo uno studio pubblicato nel 1997 dall'Istituto Superiore della Sanità e dall'Enea, erano 130 in Italia i Comuni a rischio per l'amianto, buona parte dei quali in Piemonte (si pensi alla cava di Balangero, all'Eternit di Casale Monferrato e Cavagnolo, alle industrie torinesi dei dischi dei freni ed alle attività edili di coimbentazione).

Il primo appuntamento della tre giorni di conferenza sarà alla sala conferenze dell'Istituto Avogadro, alle 15, in corso San Maurizio 8. tutti gli appuntamenti del programma si possono consultare all'indirizzo internet http://www.conferenzamianto2009.beepworld.it/

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