venerdì 4 settembre 2009

Casale, prosegue la bonifica dell'amianto

http://www.valenza.it/index.php?pag=notizia&id=18222

Come si ricorderà nel 1997 il Ministero dell'Ambiente aveva identificato come “area critica di Casale Monferrato” il territorio corrispondente al perimetro dei 48 Comuni della circoscrizione dell'ex USL 76 corrispondente ad un'area di 738 Km2 e interessati alla bonifica di materiali contenenti amianto.Una stima previsionale fatta allora aveva dato come risultato 1 milione di metri quadrati di materiale da rimuovere.
Le bonifiche sono iniziate sul patrimonio pubblico nel 1998 e sulle proprietà private nel 2005.Per quanto riguarda il patrimonio pubblico tra il 1998 e il 2007 sono stati bonificati in totale 125.000 mq. di coperture in cemento-amianto.
La gestione invece della bonifica di coperture private organizzata dal Comune di Casale, si esplica mediante bandi a periodicità biennale che incentivano la rimozione mediante contributi da erogare ai cittadini a parziale rimborso (max. 50%) delle spese sostenute, per 30 Euro al mq.
Le bonifiche poi vengono distribuite nel tempo in un periodo di almeno 5 anni, finanziando le richieste a partire dalle situazioni a maggior punteggio di rischio. Per il bando del 2005 sono sono state presentate 1085 domande per mq. 489.301,19 mentre per il bando del 2007 le domande presentate sono state 549 per mq. 291.154,94 che sommati a quelli del 2005 e a quelli del patrimonio pubblico portano a circa 905.000 il totale generale dei metri quadrati contenenti amianto dei quali 315.000 sono già stati “trattati”. Su questi dati finora presi in esame si inseriscono quelli recentissimi relativi al terzo bando del 2009 per il quale sono state presentate 491 domande per un totale di circa 245.000 mq. portando così il totale dei mq. a 1.150.000.
L'impegno finanziario per questi tre bandi ammonta a 26,4 milioni di Euro. Per le coperture è stato necessario redigere una graduatoria assegnando un punteggio alle richieste che tiene conto del maggior indice di rischio. Con i fondi attualmente a disposizione per il bando 2009 potranno essere finanziate le richieste con punteggio pari o maggiore di 15. Contestualmente sono state revisionate le graduatorie precedenti: con i fondi attualmente a disposizione potranno essere finanziate le richieste del bando 2005 con punteggio di 12 e del bando 2007 con punteggio di 14. “Calcolando il delta tra le domande presentate nel 2005 (1085) e quelle presentate nel 2007 (549) ritenevamo di trovarci di fronte ad un trend fortemente in calo” è stato il commento dell'assessore all'ambiente Vito De Luca.
“Invece il numero di domande (491) pervenuteci con il terzo bando ci fa pensare di non essere così vicini ad una soluzione del problema. Poiché nel programma di governo di questa amministrazione è stato scritto a chiare lettere di voler portare a termine la totale bonifica da amianto, mi auspico di avere dai soggetti pubblici e privati la più ampia collaborazione per estirpare questo male che ha così pesantemente segnato la nostra Città e i suoi cittadini. Esorto quindi tutti a segnalare quanto prima contattando lo Sportello Unico Amianto del Comune (0142-444.211) ogni residuo ancora giacente di amianto per poterci dotare in maniera definitiva dei finanziamenti necessari per raggiungere questo traguardo tanto auspicato” ha concluso De Luca.

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