giovedì 19 novembre 2009

PROCESSO AMIANTO: "PRODI E BERLUSCONI TESTIMONI"

http://www.cnrmedia.com/notizia/newsid/6668/processo-amianto-a-giudizio-prodi-e-berlusconi.aspx

“Chiederò che siano sentiti come testimoni Prodi, Berlusconi e chi prima di loro non ha fatto nulla per evitare migliaia di morti sul lavoro”. Lo dice a CNRmedia l’avvocato Ezio Bonanni che rappresenta alcuni familiari delle vittime di Casale Monferrato. Il tribunale di Torino ha ordinato in giudizio la presidenza del Consiglio dei Ministri proprio a seguito di una richiesta eseguita da Bonanni. La citazione era stata richiesta dalla vedova di un cittadino di Casale Monferrato (Alessandria) morto nel 2006 per le conseguenze - secondo l'accusa - dell'esposizione all'amianto lavorato nella filiale cittadina della multinazionale Eternit. “Chiediamo allo Stato di risarcire i danni per non aver fatto applicare le sue stesse leggi. Che l’amianto fosse nocivo si sapeva dai primi del ‘900 e la prima legge in materia risale addirittura al 1943, la 455. Al legislatore, e quindi allo Stato, era noto il rischio amianto. Ma nessuno ha fatto nulla per decenni. Anzi, l’indulto approvato dal governo Prodi ha influito sulla posizione degli imputati. E allo stesso Prodi vogliamo chiedere se è vero che ci siano stati dei contatti con gli imputati e se questi contatti abbiano influito sul provvedimento per l’indulto”.

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